Obblighi di segnalazione delle operazioni sospette
Italiano
di Stefano Loconte - Professore a contratto di Diritto Tributario e Diritto dei Trust, Università degli Studi LUM “Jean Monnet” di Casamassima (BA), Avvocato, Ernesto Sellitto - Avvocato, Loconte & Partners
Lo scenario normativo avente ad oggetto la disciplina dell’antiriciclaggio ha subito, nel tempo, importanti e radicali modifiche; il nostro legislatore ha elaborato, ai
fini degli adempimenti amministrativi, una specifica definizione di riciclaggio con il D.Lgs. n. 231 del 2007.
Lo schema giuridico così costruito attraverso l’emanazione del decreto trova la sua massima espressione con l’introduzione dell’
obbligo di segnalazione - a carico
degli intermediari finanziari e degli altri soggetti tenuti all’osservanza della normativa antiriciclaggio - delle operazioni sospette.
L’obbligo posto a carico dei soggetti indicati negli articoli 10, comma 2, 11, 12, 13 e 14, D.Lgs. n. 231/2007, di segnalare le cosiddette operazioni sospette
rappresenta un punto fondamentale della normativa antiriciclaggio.
L’art. 41 del decreto stabilisce che tali soggetti debbano inviare alla UIF una segnalazione di operazione sospetta quando
sanno, sospettano o
hanno motivi
ragionevoli per sospettare che siano in corso o che siano state compiute o tentate operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. Il sospetto è desunto
dalle caratteristiche, entità, natura dell'operazione o da qualsivoglia altra circostanza9979q Loft beige Giacca Jacket Nero Giacche Beige Uomo 1 Men Nero UU6Fywgq conosciuta in ragione delle funzioni esercitate, tenuto conto anche della
capacità economica e dell'attività svolta dal soggetto cui è riferita, in base agli elementi a disposizione dei segnalanti, acquisiti nell'ambito dell'attività svolta ovvero
a seguito del conferimento di un incarico. È un elemento di sospetto il ricorso frequente o ingiustificato a operazioni in contante, anche se non in violazione dei limiti
di cui all'art. 49, e, in particolare, il prelievo o il versamento in contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a 15.000 euro.
In altri termini, a tali soggetti è fatto l’obbligo di segnalare alla UIF ogni operazione che per caratteristiche, entità, natura, o per qualsivoglia altra circostanza
conosciuta in ragione delle funzioni esercitate, tenuto conto anche della capacità economica e dell’attività svolta dal soggetto cui è riferita, induca a ritenere, in
base agli elementi a loro disposizione, che il danaro, i beni o le utilità oggetto delle operazioni medesime possano provenire dai delitti previsti dagli articoli 648-bis e
648-ter c.p., ovvero possano essere impiegate nel compimento dei delitti previsti dagli articoli da 270-bis a 270-quinquies c.p..
È, dunque, possibile affermare che lo
strumento più incisivo e di più immediata efficacia per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del
Bonita Bonita Bonita Donna Giacca Donna Giacca Giacca terrorismo è costituito dalla segnalazione di operazioni sospette, che rappresenta la principale manifestazione del principio di collaborazione attiva a cui sono
chiamati i soggetti destinatari della normativa.
Appare, poi, evidente che l’obbligo in questione è del tutto
svincolato sia dall’ulteriore obbligo di
identificazione del cliente che dall’obbligo di comunicazione al
Ministero dell’Economia delle violazioni in materia di limitazione del contante e titoli al portatore previsti dagli articoli 49, 50 e 51 del medesimo decreto.
Il riflesso operativo più immediato è, dunque, rappresentato dalla portata dell’
obbligo di collaborazione attiva in capo alle categorie soggettive coinvolte nel
monitoraggio delle operazioni intercorse con la propria clientela.
Ciò detto, in presenza del
“sospetto”, sorge l’
obbligo di inoltro della segnalazione.
Si può dire, quindi, che una definizione di riciclaggio che si perfeziona ove una certa condotta (occultamento, conversione, trasferimento, dissimulazione, acquisto,
Giacca Donna Giacca Bonita Giacca Bonita Bonita Donna detenzione, utilizzazione, etc.) sia posta in essere in relazione a beni che derivano da una generica attività criminosa o dalla partecipazione a tale attività (e ciò in
assenza della clausola di riserva prevista in ambito penale: “fuori dai casi di concorso” nel reato presupposto).
Va, poi, evidenziato che le disposizioni in materia non stabiliscono in maniera tassativa il momento nel quale detta segnalazione debba essere effettuata; infatti, il
D.Lgs. n. 231/2007 - stabilendo che le segnalazioni sono effettuate senza ritardo, ove possibile prima di eseguire l'operazione, appena il soggetto tenuto alla
segnalazione viene a conoscenza degli elementi di sospetto - non individua in modo inequivocabile il Giacca Bonita Donna Bonita Bonita Donna Giacca Giacca momento in cui sorge l’obbligo di segnalazione.
Con riferimento al concetto di sospetto, è, poi, possibile affermare che tra gli elementi da cui desumere che siano in corso o che siano state compiute operazioni di
riciclaggio o di finanziamento del terrorismo vi sono:
- le caratteristiche dell'operazione;
- l’entità dell'operazione;
- la natura dell'operazione;
Giacca Donna Bonita Bonita Bonita Giacca Giacca Donna - la capacità economica e attività svolta dal soggetto cui è riferita.
Inoltre, va segnalato che ai sensi dell'ultimo periodo dell’art. 41, comma 1, D.Lgs. n. 231/2007, costituisce
elemento di sospetto e, come tale, rilevante ai fini della
segnalazione dell'operazione all’Unità di Informazione Finanziaria:
- in generale, il
ricorso frequente o ingiustificato ad
operazioni in contante, anche se non in violazione dei limiti di cui all'art. 49 (limiti ricondotti al di sotto di
1.000 euro dall'art. 20, D.L. n. 201/2011);
- in particolare, il prelievo o il versamento in contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a 15.000 euro.
Va, poi, rilevato che al fine di agevolare l'individuazione delle operazioni sospette da parte dei professionisti, la UIF, avvalendosi delle informazioni raccolte nello
svolgimento delle proprie attività, elabora e diffonde (come previsto dall’art. 41, comma 2, D.Lgs. n. 231) modelli e schemi rappresentativi di comportamenti
anomali sul piano economico e finanziario riferibili a possibili attività di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
Infine, va sottolineato che il legislatore ha individuato (art. 12 del decreto) alcuni casi specifici di
esclusione dall’obbligo di segnalazione. L’esclusione tiene conto
da un lato delle caratteristiche del soggetto tenuto, in assenza di tale previsione alla segnalazione, dall’altro al tipo di operazione che si va a porre in essere.
Infatti l’art. 12 citato
in primis (comma 1) identifica quali
“professionisti” i soggetti iscritti nell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e nell'albo
dei consulenti del lavoro; ogni altro soggetto che rende i servizi forniti da periti, consulenti e altri soggetti che svolgono in maniera professionale, anche nei confronti
dei propri associati o iscritti, attività in materia di contabilità e tributi, ivi compresi associazioni di categoria di imprenditori e commercianti, CAF e patronati; i notai
e gli avvocati quando, in nome o per conto dei propri clienti, compiono qualsiasi operazione di natura finanziaria o immobiliare e quando assistono i propri clienti
nella predisposizione o nella realizzazione di operazioni riguardanti:
- il trasferimento a qualsiasi titolo di diritti reali su beni immobili o attività economiche;
- la gestione di denaro, strumenti finanziari o altri beni;
- l'apertura o la gestione di conti bancari, libretti di deposito e conti di titoli;
- l'organizzazione degli apporti necessari alla costituzione, alla gestione o all'amministrazione di società;
- la costituzione, la gestione o l'amministrazione di società, enti, trust o soggetti giuridici analoghi;
ed al successivo comma ha previsto che l'obbligo di segnalazione di operazioni sospette di cui all'art. 41 non si applica ai soggetti indicati nelle lettere a), b) e c) del
comma 1 per le informazioni che essi ricevono da un loro cliente o ottengono riguardo allo stesso, nel corso dell'esame della posizione giuridica del loro cliente o
dell'espletamento dei compiti di difesa o di rappresentanza del medesimo in un procedimento giudiziario o in relazione a tale procedimento, compresa la consulenza
sull'eventualità di intentare o evitare un procedimento, ove tali informazioni siano ricevute o ottenute prima, durante o dopo il procedimento stesso.
Detto ciò, va rilevato che non poche
Bonita Giacca Bonita Giacca Giacca Donna Bonita Donna problematicità possono sorgere sotto il
profilo probatorio; infatti ove il professionista non dovesse segnalare un’operazione
sospetta dovrà essere in grado di dimostrate che ha discusso con il cliente la possibilità di intentare o evitare un contenzioso.